Scuole come luoghi di lavoro: come gestire la sicurezza tra i banchi

Il tema della sicurezza nelle scuole è molto sentito nel nostro Paese e viene periodicamente fuori ogni qualvolta si verifica un crollo strutturale o altri tipi di incidenti causati dalla scarsa manutenzione e dalla insicurezza di molti edifici scolastici, che spesso hanno più di cento anni. In realtà esiste una normativa di riferimento molto stringente sul tema della sicurezza sul lavoro, compresi gli ambienti scolastici: vediamo di seguito qual è, quali sono le regole da seguire e cosa si può fare per migliorare la consapevolezza di studenti e docenti su questo tema.

Normativa sicurezza scuola

Tutti i riferimenti normativi relativi al tema della sicurezza nelle scuole si trovano all’interno del Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs  81/08), nel quale viene specificato che:

“Nei riguardi delle Forze armate e di Polizia, del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, dei servizi di protezione civile, nonchè nell’ambito delle strutture giudiziarie, penitenziarie, di quelle destinate per finalità istituzionali alle attività degli organi con compiti in materia di ordine e sicurezza pubblica, delle università, degli istituti di istruzione universitaria, delle istituzioni dell’alta formazione artistica e coreutica, degli istituti di istruzione ed educazione di ogni ordine e grado, delle organizzazioni di volontariato di cui alla legge 1° agosto 1991, n. 266, e dei mezzi di trasporto aerei e marittimi, le disposizioni del presente decreto legislativo sono applicate tenendo conto delle effettive particolari esigenze connesse al servizio espletato o alle peculiarità organizzative…”

Ciò significa che a livello legale la scuola è equiparata ad un luogo di lavoro, dove gli studenti sono considerati dei lavoratori, il personale docente ricopre il ruolo di preposto e il dirigente scolastico è il datore di lavoro. Quindi anche che nelle scuole bisogna sottostare alle stesse regole in tema di sicurezza, dispositivi di protezione individuale, cassette di pronto soccorso e norme antincendio.

Valigetta pronto soccorso

Gli obblighi del dirigente scolastico

Tra tutti i ruoli distribuiti all’interno della scuola, quello del dirigente scolastico è indubbiamente il più oneroso, non solo per le responsabilità generali, ma anche per i vari compiti che gli sono assegnati dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro.

Per garantire la sicurezza nelle scuole, il dirigente scolastico ha molti obblighi, i principali dei quali sono:

  • La valutazione di tutti i rischi, l’individuazione di misure di protezione e prevenzione necessarie a ridurli o eliminarli e l’elaborazione di una relazione, in base all’art.28 del D. Lgs 81/08;
  • La nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), del medico competente (MC), ove necessario, e degli addetti alle misure di prevenzione incendi, evacuazione, di pronto soccorso e i preposti;
  • Organizzare e gestire le situazioni di emergenza e programmare le necessarie misure di prevenzione;
  • Effettuare almeno una riunione annuale di prevenzione e protezione;
  • Garantire la formazione di tutti i lavoratori, gli allievi equiparati, i preposti relativamente alle tematiche della sicurezza e della salute negli ambienti scolastici.

È importante sottolineare che gli edifici scolastici sono pubblici, pertanto l’obbligo di intervento strutturale spetta agli Enti locali (generalmente è il Comune), ma resta in capo al dirigente scolastico il compito di effettuare la segnalazione, richiedendone l’intervento, e di verificare l’effettivo adempimento.

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I rischi sulla salute nelle scuole

I rischi sulla salute e sicurezza nelle scuole non sono molto diversi da quelli che si possono applicare a tutti gli ambienti frequentati da molte persone, con l’unica fondamentale differenza che modifica molto la valutazione dei rischi, ossia la minore età degli studenti, che in alcuni caso posso essere addirittura neonati (come negli asili nido).

La cronaca quotidiana ci conferma che il rischio principale che si corre all’interno di un contesto scolastico è di tipo strutturale: crolli, infiltrazioni d’acqua, pavimenti divelti sono solo alcuni dei problemi che affliggono le nostre scuole ogni giorno e per risolvere i quali è necessario un intervento finanziario pubblico. Ci sono poi altri rischio, come il rischio incendio, tutta la categoria di rischi legati all’uso di videoterminali e allo stress lavoro correlato, nonché eventuali rischi biologici o chimici, qualora la scuola sia dotata anche di laboratori didattici.

Formazione didattica sulla sicurezza nelle scuole

Sono circa 75.000 gli infortuni che ogni anno avvengono ogni anno all’interno dei nostri istituti scolastici (fonte ANMIL), il 68% dei quale avviene nelle scuole elementari e medie inferiori e durante l’ora di ricreazione (tra le 10 e le 11). Questo dato risulta ogni anno in calo, anche grazie alle numerose iniziative di sensibilizzazione sul tema della sicurezza del lavoro, che ogni anno vengono organizzate in Italia. Anche Zenick ha a cuore la sicurezza degli ambienti scolastici, tanto che nel 2019 è stato sponsor principale del Concorso Nazionale per le scuole “Primi in Sicurezza”, che premia tutte le scuole che si sono impegnate nella sensibilizzazione del tema della Sicurezza sul lavoro.

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