Come utilizzare l’irroratore e nebulizzatore da giardino: le diverse tipologie

Lo spruzzatore (o irroratore) da giardino, è uno strumento estremamente utile per prendersi cura delle proprie piante. Ne esistono varie tipologie differenti che, in base alle loro caratteristiche, sono più o meno indicate a seconda delle vostre esigenze, ad esempio per la cura delle piante da balcone o per i giardini di dimensioni più ampie. Capiamo dunque a cosa serve lo spruzzatore da giardino, come utilizzarlo, le diverse tipologie, come è fatto e come scegliere il modello migliore. 

A cosa serve lo spruzzatore da giardino

L’irroratore da giardino serve per spruzzare acqua o altre diluizioni su piante e siepi. Può essere utilizzato per prendersi cura di piante collocate sia sui balconi e sui terrazzi, che nei giardini. Allo stesso modo, può essere utilizzato sia su piante in vaso che su piante interrate, alberi, aiuole, orti, siepi e vialetti. Solitamente lo spruzzatore viene utilizzato per nebulizzare l’acqua sulle piante, anche se, come vedremo, non è l’unico liquido utilizzabile. Questa operazione è necessaria per diversi motivi: in primis per pulire le foglie e rimuovere da esse polvere e altre sporcizie; per creare umidità e – di conseguenza – fornire le condizioni di sviluppo ideali per determinate piante.

A seconda delle esigenze, poi, è possibile spruzzare anche altri liquidi sulle foglie. Ad esempio, se si notano fenomeni di ingiallimento fogliare dovuti alla carenza di importanti elementi nutritivi, lo spruzzatore può essere fornito di diluizioni a base di ferro e manganese, necessari alle piante per la sopravvivenza. O ancora, se la pianta è attaccata dai parassiti, per evitare l’utilizzo di antiparassitari chimici, è possibile spruzzare su di essa alcune soluzioni naturali e fatte in casa, come ad esempio una miscela di acqua e bicarbonato, una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia, l’olio di Neem, una miscela di acqua e aglio e così via.

Irroratore: le diverse tipologie

Chiaramente, a seconda delle esigenze è possibile scegliere il modello di spruzzatore più indicato. Ne esistono infatti numerose tipologie differenti: lo spruzzatore piccolo, lo spruzzatore a mano, lo spruzzatore a spalla e lo spruzzatore “a zaino”. Vediamole nel dettaglio.

Lo spruzzatore piccolo

Lo spruzzatore da giardino piccolo ha una capienza che, solitamente, varia da 0,5 a 1 litro. È pensato principalmente per i balconi e terrazzi, è realizzato in plastica colorata o trasparente e si effettua la spruzzatura pompando sulla pistola. È ideale per nebulizzare o applicare un trattamento sulle piante in vaso, dal momento in cui la sua capacità ridotta ne limita l’utilizzo a un trattamento locale.

Lo spruzzatore a mano

È probabilmente il modello più utilizzato dagli amanti del giardinaggio. La sua capacità generalmente varia da 1 a 2 litri ed è utilizzato principalmente per la cura di piante in vaso collocate su balconi e terrazzi. Tuttavia, può essere utilizzato benissimo anche nei giardini di piccole o medie dimensioni, per nebulizzare le piante interrate. Per via della sua capienza non troppo elevata, comunque, è solito essere utilizzato per l’irrorazione di piante piccole o di zone selezionate del giardino. Sono leggeri ed economici e devono essere azionati manualmente. Si differenziano a loro volta in spruzzatori manuali e a pressione: nel primo caso la soluzione viene spruzzata manualmente semplicemente premendo il grilletto, nel secondo caso, invece, si dovrà aumentare la pressione tramite una pompa, per poi rilasciare il prodotto premendo il grilletto.

Spruzzatore da giardino 1L

Lo spruzzatore a spalla

Lo spruzzatore a spalla è dotato di una cinghia che permette di tenere lo strumento su una spalla durante l’operazione, consentendo così di spostarsi con più libertà e di sopportarne meglio il peso. Affinché la soluzione all’interno venga pressurizzata, è necessario pompare fino a che non si incontra una certa resistenza. Dopodiché, si avranno a disposizione diversi minuti di nebulizzazione automatica, prima di dover effettuare un nuovo pompaggio. L’aria raccolta permette poi al liquido di fuoriuscire in pressione attraverso l’ugello. Sia l’autonomia dell’utensile che il suo peso dipendono dalla capacità del serbatoio, che in questi modelli varia solitamente dai 3 ai 12 litri. È ideale per prendersi cura di giardini di medie o grandi dimensioni: grazie a questo strumento, infatti, è possibile spruzzare acqua o altri prodotti rapidamente su alberi, aiuole, prati, orti, vialetti e così via. Per facilitare la compressione dell’aria, si consiglia di non riempire il polverizzatore fino all’orlo.

Spruzzatore da giardino 3 L

Lo spruzzatore “a zaino”

Vi sono poi i modelli indossabili a mo’ di zaino, dotati di vere e proprie bretelle da collocare sulle spalle, che li rendono comodi ed ergonomici. Questo perché si tratta di strumenti dalla capacità elevata, che varia solitamente dai 12 ai 20 litri e, trattandosi dunque di un elemento piuttosto pesante, è necessario trovare una soluzione per distribuirne il peso su tutto il corpo. Uno spruzzatore di questo tipo è pensato per giardini di ampie dimensioni, ma è raccomandato anche per le operazioni di diserbo. Per raggiungere la pressurizzazione necessita di un pompaggio ininterrotto, compiuto per via di una pompa di azionamento solitamente posta sul lato del serbatoio, che deve essere spostata di volta in volta durante il funzionamento per generare la pressione necessaria. Il vantaggio sta nel fatto che viene assicurata una pressione costante.

Come è fatto uno spruzzatore

A seconda dei modelli, un irroratore può essere composto dai seguenti elementi:

  • Un serbatoio, dalla capacità variabile;
  • Un sistema di pressurizzazione, necessario per spruzzare il liquido;
  • Un tubo, anch’esso di lunghezza variabile;
  • Una lancia irroratrice, solitamente dotata di un’impugnatura ergonomica;
  • Una pistola, per spruzzare il liquido;
  • Un ugello, diverso a seconda delle esigenze, per regolare l’uscita e il flusso del liquido. Si differenziano principalmente in: ugello a getto nebulizzato, ugello a getto piatto o a ventaglio, ugello a getto piatto o a specchio, copertura di protezione;
  • Una maniglia, per tenere l’irroratore durante l’operazione;
  • Una cinghia, disponibile solamente nei modelli a spalla per tenere sulle spalle lo strumento durante l’operazione;
  • Gli spallacci, disponibili solamente nei modelli “a zaino”, per una migliore distribuzione del peso sulla schiena;
  • Un manometro, disponibile solamente in alcuni modelli a pressione, per controllare la pressione nel serbatoio.

Spruzzatore da giardino 2 L

Come scegliere un irroratore

Vi sarà ormai chiaro che per scegliere l’irroratore più adatto alle proprie esigenze, dunque, è necessario considerare alcuni aspetti fondamentali. Prima di tutto devono essere prese in considerazione le dimensioni dell’area da irrorare e le attività da svolgere con l’attrezzatura. Più l’area da nebulizzare è ampia, più sarà necessario acquistare uno strumento dalla capacità elevata. Nel caso di irrorazione di piante singole o da vaso, ad esempio, saranno sufficienti i modelli manuali. Per alberi, giardini, vialetti, aiuole, orti e – in generale – aree più ampie, invece, sarà necessario utilizzare soluzioni a spalla o “a zaino”. Nell’apposita categoria del sito di Zenick.it, “Giardinaggio”, non solo troverete diversi modelli di spruzzatori da giardino, più o meno indicati a seconda delle vostre esigenze, ma potrete acquistare anche tutti gli altri strumenti, utensili e elettroutensili necessari alla pratica del giardinaggio.

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