Compasso scolastico: che cos’è, a cosa serve, come si usa e come sceglierlo a seconda delle esigenze
Insieme al righello, alle squadre e al goniometro, il compasso è ancora oggi uno degli accessori indispensabili per il disegno tecnico di figure geometriche complesse, come ad esempio circonferenze e archi. Il compasso scolastico viene utilizzato principalmente durante la scuola primaria e la scuola media, anche se in alcuni casi si continua ad utilizzare anche negli anni della scuola secondaria di secondo grado (liceo, istituti tecnici, istituti professionali). Ma scopriamo adesso come si usa il compasso e quale scegliere a seconda delle esigenze.
Che cos’è e a cosa serve il compasso
Come anticipato, il compasso è uno strumento utilizzato nel disegno tecnico per la realizzazione di diverse progettazioni, a partire dal tracciamento di circonferenze e archi, fino ad arrivare alla squadratura di un foglio. Attenzione a non confondere il compasso con il balaustrino (o balaustrone), ossia degli strumenti esteticamente molto simili, ma dalle dimensioni ridotte e con la differenza che in questi case le due aste che li compongono sono unite da una vite regolabile, che ne permette l’apertura e la regolazione. Tuttavia, anche il compasso è uno strumento dalle dimensioni ridotte, facilmente trasportabile e conservato all’interno dell’apposito astuccio, insieme a tutte le sue componenti accessorie.
Da cosa è composto il compasso
Il compasso semplice, ossia quello solitamente destinato ad un utilizzo scolastico, è così composto:
- Un’asta a punta,
- Un’asta con la mina (lapis),
- Un fermo plastico che unisce le estremità delle aste,
- Un’eventuale fermo che blocca le stanghette per evitare che si muovano durante l’utilizzo. Nei modelli più complessi, infatti, l’apertura e la chiusura delle aste è regolata da una piccola rotella inserita su una barra posizionata tra le due aste, che girando permette loro di avvicinarsi o allontanarsi. In questo caso sarà più semplice disegnare una circonferenza senza fare errori e senza rischiare che l’ampiezza delle aste si modifichi durante il disegno.
Solitamente, anche i compassi più semplici sono venduti insieme ad alcuni accessori di base. Tra questi: un porta mine per le lapis di ricambio, una bussola grafica, una trave di estensione da attaccare alla bussola per disegnare cerchi più grandi e un temperamatite.
Come si usa il compasso
Utilizzare il compasso è piuttosto semplice. Ad esempio, se si vuole disegnare un cerchio occorrerà prima di tutto stabilirne la grandezza: aprite le aste dello strumento in prossimità di un righello, fino ad ottenere l’ampiezza desiderata. Dopodiché, bloccate la ghiera per permettere alle aste di rimanere ben ferme durante la tracciatura della circonferenza. L’asta appuntita va posizionata in un punto del foglio che corrisponderà al centro della circonferenza e dovrà essere tenuta ferma durante il resto del lavoro. Impugnate ora l’apposito fermo plastico del compasso con il pollice e l’indice e fate roteare la mina sul foglio fino a che il cerchio non sarà completo, con una rotazione completa. Affinché il cerchio venga perfetto, risulta fondamentale non interrompere la rotazione.
Come scegliere il compasso scolastico
Vediamo ora alcuni modelli (più o meno semplici) di compassi scolastici, destinati principalmente alla scuola primaria, alle scuole medie e alla scuola secondaria di secondo grado. Troverete un’ampia gamma di compassi nell’apposita categoria del sito di Zenick.it, “Compassi”, pensati proprio per soddisfare le esigenze di tutti. Potrete scegliere lo strumento più indicato per voi tra tanti modelli differenti, alcuni più semplici e altri più professionali, appartenenti a diverse fasce di prezzo.
Compasso Start della Maped
Si tratta di una confezione basic, ideale per iniziare a familiarizzare con lo strumento. Il compasso Start della Maped, infatti, è pensato per la scuola primaria e secondaria di primo grado. Il set comprende 5 pezzi: un compasso con la mina start, un adattatore universale, un portamine, un temperamine e un accessorio per matite/pennini, che consente di utilizzare vari strumenti aggiuntivi, come ad esempio pennarelli e matite colorate.
Compasso scolastico start 5 pz
Compasso balaustrone della Faber Castell
Il brand Faber Castell è, come sempre, una garanzia di assoluta precisione ed alta qualità. Anche in questo caso, infatti, il compasso balaustrone è uno strumento tecnico di buon livello, a regolazione micrometrica con aste snodate e levette in metallo, per un’apertura più rapida. È qui venduto nella confezione da tre pezzi, con il portamine, le mine di ricambio e l’attacco rapido universale. È indicato per le scuole secondarie di secondo grado.
Compasso balaustroneaste snodate
Compasso Mars Comfort della Staedtler
Il compasso venduto nel Kit Mars Comfort della Staedtler è uno strumento leggero a regolazione rapida, grazie agli appositi tasti di cui è dotato. Si tratta di un compasso a frizione e vite centrale micrometrica, con aste snodate. Il set comprende anche una prolunga universale, un tubetto con le mine di ricambio, un innesto universale e una matita portamine Mars micro 05. È indicato per le scuole secondarie di primo e secondo grado.
Compasso con balaustrone professional della KOH-I-NOOR
Passiamo ora a un compasso con balaustrone della KOH-I-NOOR, indicato per i licei e gli istituti tecnici, ma adatto anche per un utilizzo professionale. Anche in questo caso il compasso è formato da un balaustrone con aste snodate, ed è dotato di adattatore universale, prolunga e innesto.