5 Buoni motivi per rinnovare l’arredamento dell’ufficio
L’inizio del nuovo anno può essere l’occasione giusta per rinnovare gli arredi dell’ufficio. Se siete stanchi del vecchio stile o semplicemente cercate qualche idea per nuovi mobili, in questo articolo troverete almeno cinque buoni motivi per cambiare arredamento ufficio.
Per rinnovare l’ambiente lavorativo
Uno dei motivi principali per cui vale la pena cambiare mobili a lavoro è per dare una ventata di novità e freschezza ad un contesto lavorativo che con il tempo può risultare vecchio e poco funzionale. Per avere un ufficio moderno non è necessario sostituire tutto, ma è può essere sufficiente acquistare due o tre elementi che saranno in grado di dare nuova vitalità all’ambiente. Ad esempio, nella sala riunioni basterà posizionare un grande tavolo riunioni tondo per dare un tocco di modernità, mentre nelle stanze la presenza di diversi complementi di arredo trasformerà anche l’ufficio più desueto in un ambiente gradevole e contemporaneo.
Tavolo riunione tondo EASYSPACE d120 noce
Per rendere la postazione di lavoro più funzionale
Con il tempo le esigenze lavorative possono cambiare: il numero di dipendenti aumenta o diminuisce, le attività si possono diversificare e il numero di clienti può crescere o ridursi. L’arredamento deve stare al passo con la crescita aziendale, rispondendo il più possibile alle esigenze del momento. Ecco perché è opportuno valutare l’acquisto di nuovi mobili per l’ufficio, che possano tenere il passo con le evoluzioni in corso. È il caso dei classificatori e cassettiere metalliche, indispensabili per tenere in ordine l’ufficio, quando inizia ad esserci una grande quantità di documenti da archiviare. Per rendere più funzionale la postazione di lavoro si possono anche acquistare diverse tipologie di accessori da scrivania per mantenere in ordine il tavolo e migliorare la produttività dei dipendenti: bicchieri portapenne, desk organizer e vaschette portadocumenti sono solo alcuni dei prodotti di cancelleria che potranno fare al caso vostro.
Classificatore metallico KUBO 4 cassetti nero
Per avere un ufficio ergonomico
Gli arredi acquistati alcuni anni fa non erano progettati per rispondere completamente alle regole di un ufficio ergonomico: sedia e scrivania devono favorire il mantenimento di una postura corretta e garantire il massimo comfort a chi passa diverse ore sul posto di lavoro. Si può optare per l’acquisto di una nuova sedia ergonomica con meccanismo oscillante, altezza regolabile e conformità alla normativa europea, oppure optare per scrivanie con superficie poco riflettente e dimensioni sufficienti da consentire una disposizione flessibile del monitor. Ci sono poi tutta una serie di supporti ergonomici finalizzati proprio a preservare la salute dei lavoratori: poggiapiedi, supporti lombari o tappetini per mouse con poggia polsi sono tutti accessori che vale la pena prevedere all’interno di un ufficio ergonomico.
Sedia operativa HUBBLE con braccioli rossa
Per ottimizzare gli spazi di lavoro
Esistono soluzioni di arredo pensate proprio per massimizzare gli spazi a disposizione e ottenere una buona distribuzione degli ambienti, garantendo la privacy e la produttività dei dipendenti. In particolare è importante avere le idee chiare quando ci si accinge ad arredare un ufficio piccolo: in questi casi potrebbe essere necessario rinnovare l’arredamento per scegliere soluzioni complete che rispondano meglio alle esigenze di chi lavora: postazioni ad isola, mobili pensili e specchi alle pareti sono solo alcune delle possibilità pensate per sfruttare al meglio lo spazio.
Per migliorare l’immagine aziendale
Anche l’occhio vuole la sua parte, per questo è opportuno prevedere un rinnovamento dell’arredo al fine di renderlo più in linea con l’immagine aziendale che si vuole fornire all’esterno. Anche il mobilio infatti influisce sull’opinione che clienti e fornitori possono farsi, per cui è molto importante avere un arredamento curato e coerente con il business: lo studio di un commercialista dovrà trasmettere un’idea di professionalità e formalità, magari prevedendo la presenza di una grande libreria; viceversa, un’agenzia creativa dovrà puntare sulla modernità, con accessori colorati e mobili di design, che rappresentino e stimolino sensazioni di dinamismo e creatività tipici di questo ambiente di lavoro.