Le differenze tra i vari tipi di rilegatura
La rilegatura è la fase finale di lavorazione di un progetto o di un documento, necessaria per dare una forma professionale a qualunque stampato sia stato realizzato. Che si tratti di una brochure, un dossier, una tesi di laurea o una presentazione, un documento rilegato permette una più facile consultazione, garantisce una maggiore durevolezza nel tempo e ne fornisce un aspetto formale e curato. Vediamo allora come ottenere una rilegatura professionale attraverso le varie tipologie di rilegature possibili.
Come scegliere il tipo di rilegatura più adatto
Prima di decidere quale tipologia di rilegatura fa al caso vostro, è necessario fare alcune valutazioni preliminari per scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.
Gli aspetti da considerare sono almeno tre:
- Destinazione d’uso del prodotto da rilegare. Ci sono rilegature economiche e veloci, adatte a presentazioni da mostrare una sola volta o ad uso interno, e ci sono rilegature più professionali da usare nel caso di brochure o documenti più formali.
- Numero di pagine da rilegare. A seconda che si tratti di un documento di dieci o di 100 pagine, la scelta del tipo di rilegatura può variare molto e anche l’effetto finale cambia, per cui è meglio scegliere la tipologia più adatta al volume del proprio documento.
- La capacità di perforazione. Le rilegatrici si differenziano non solo per tipologia di rilegatura, ma anche per il numero di fogli che sono in grado di perforare contemporaneamente. Anche i prezzi delle rilegatrici variano molto in base proprio a questa loro caratteristica, per cui è bene sapere di quali capacità avete bisogno prima di procedere all’acquisto.
Rilegatrice ad anelli plastici FELLOWES STAR + 150
Tipi di rilegatura professionale
Ora che conoscete gli aspetti da valutare per scegliere quale rilegatura è più adatta alle vostre esigenze, vediamo quanti tipi di rilegatura esistono e quali sono quelli più utilizzati per i diversi usi da ufficio.
A punto metallico
La rilegatura a punto metallico si effettua piegando i fogli gli uni sugli altri e fissandoli lungo il dorso con due o tre punti metallici o graffette. È la tipologia di rilegatura manuale più semplice ed economica, ma anche la meno professionale, infatti può essere usata solo per pubblicazioni di poche pagine, come brochure, opuscoli o presentazioni.
A dorsi plastici
La rilegatura manuale a dorsi plastici si realizza attraverso l’allineamento dei fogli all’interno di un dorso rigido, che li sostiene e ne permette la consultazione. In genere questo tipo di rilegatura richiede di inserire una copertina trasparente e un cartoncino alla fine, così da rendere il documento più professionale e durevole nel tempo. I dorsi possono essere di varie dimensioni e colori, adattabili quindi all’immagine aziendale e ai colori del documento che rilegano, ma anch’essi hanno una capienza molto ridotta, tale per cui si possono rilegare in questo modo fino a circa 100 fogli.
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A spirale plastica
Questo tipo di rilegatura richiede che i fogli vengano forati e inseriti all’interno di una spirale di plastica o metallica, attraverso l’utilizzo di una rilegatrice manuale. Questi dorsi ad anelli possono avere vari diametri e si adattano quindi a varie tipologie di documenti, permettendo la rilegatura di opuscoli, presentazioni, ma documenti per uso archiviazione. L’unica pecca riguarda gli anelli in plastica, che se maneggiati troppo spesso, rischiano di spezzarsi.
Dorsi plastici a 21 anelli tondi mm 12 blu
A pettine
In questo caso la rilegatrice salda gli aghi dei pettini all’interno dei fogli in maniera irreversibile: ciò significa che è impossibile modificare in un secondo momento il documento rilegato senza rovinarlo. La lunghezza dei denti permette la rilegatura di una gran quantità di fogli, fino a veri e propri libri, ottenendo un risultato altamente professionale. Sono infatti utilizzate negli studi legali e notarili, ma anche per rilegare bilanci aziendali e documenti universitari.
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Termica
La rilegatura termica è un tipo di rilegatura a caldo che utilizza delle termocopertine per incollare i fogli tra loro. In questo caso è obbligatorio l’uso di una macchina termorilegatrice, che fonde la colla presente nelle copertine e permette il fissaggio dei fogli; è chiaro che questo tipo di rilegatura non è reversibile e va utilizzata solo in caso di rilegature professionali di libri, volumi, contratti e altri documenti particolarmente importanti.
Tramite brossura
Infine la brossura è la rilegatura usata per i libri e in generale per tutti gli stampanti con un gran numero di pagine. Può essere fresata o a filo refe: la rilegatura fresata prevede l’utilizzo di una fresa per tagliare i fogli e raggrupparli tra loro, quindi viene applicata una colla elastica che li tiene uniti tra loro; la rilegatura a filo refe invece prevede la cucitura delle pagine tra loro con un filo di cotone, ma ormai è abbastanza in disuso.
Tipo di rilegatura | Vantaggi | Svantaggi |
A punto metallico | Facile ed economica | Utilizzabile solo con pochi fogli (fino a 50) |
A dorsi plastici | Facile ed economica | Utilizzabile solo con pochi fogli (fino a 100) |
A spirale | Facile ed economica | Non è molto resistente |
A pettine | Permette la rilegatura di molti fogli | L’azione è irreversibile |
Termica | Permette la rilegatura di molti fogli | L’azione è irreversibile |
Brossura | Effetto molto professionale | Costosa e impegnativa |