Guanti da lavoro: le principali tipologie di DPI per la protezione delle mani

Dicembre 1, 2022

I Dispositivi di Sicurezza Individuale (DPI), sono particolari tipologie di abbigliamento e di altri strumenti obbligatori in alcuni contesti lavorativi, per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori e proteggerli dai rischi professionali. In questo articolo parleremo in particolar modo dei DPI per la protezione delle mani, ossia i guanti da lavoro, analizzandone le diverse tipologie. Ne esistono infatti numerose tipologie differenti: a seconda del tipo di protezione che devono garantire, possono essere realizzati in nitrile, in pelle, in gomma, in lattice, in cotone, in cuoio, in fibra sintetica aramidica e così via. Scopriamone di più!

Guanti Protezione Chimica e Biologica

Quando si ha a che fare con agenti o sostanze chimiche, come ad esempio solventi, acetone, benzina, metanolo, alcol etilico, grasso, kerosene, benzene, vernici, soda caustica e così via, è molto importante proteggere gli arti superiori con degli appositi guanti che salvaguardino l’utente dal contatto con questi prodotti pericolosi. Questi sono solitamente realizzati in nitrile, neoprene, PVC e lattice pesante: tutti materiali in grado di evitare la penetrazione e la permeazione delle sostanze. In questa categoria rientrano anche i rischi biologici, ossia determinati microorganismi quali muffe, batteri e virus. I guanti per la protezione da rischio chimico vengono certificati con 3 livelli di qualità: livello 1, livello 2, livello 3. La capacità del guanto da lavoro di resistere alla penetrazione di un prodotto chimico, invece, si calcola in minuti su 6 livelli:

Livello 1: resistenza di 10 minuti
Livello 2: resistenza di 30 minuti
Livello 3: resistenza di 60 minuti
Livello 4: resistenza di 120 minuti
Livello 5: resistenza di 240 minuti
Livello 6: resistenza di 480 minuti

Guanti protezione in nitrile lunghezza extra colore Green taglia M

Guanti Protezione da Impatto-Vibrazione

Quando si utilizzano determinati strumenti, come trapani a percussione o martelli pneumatici, c’è un alto rischio di lesioni alle nocche e alle dita, le parti più fragili delle mani. I guanti anti-impatto sono resistenti e leggeri, fornendo un’ottima protezione senza compromettere la manualità. Il loro compito è quello di ridurre l’energia d’urto su metacarpi e nocche, garantendo però sempre la flessibilità necessaria per consentire dei movimenti completi. Essendo realizzati con materiali impermeabili come ad esempio il nitrile, inoltre, offrono protezione da acqua, oli, idrocarburi, grasso e altre sostanze pericolose.

Guanto Impatto DX VHR colore arancione taglia L

Guanti Protezione Elettrica

In caso di rischi elettrici, invece, è necessario indossare degli appositi guanti isolanti, solitamente realizzati in lattice di gomma, riportanti l’indicazione della tensione massima sopportabile, che va dai 500 V ai 40.000 V. Si suddividono in 6 classi differenti in base alla loro capacità di resistere alle diverse tensioni:

Classe 00: resistenti fino a 500 V AC e 2500 V DC
Classe 0: resistenti fino a 1000 V AC e 5000 V DC
Classe 1: resistenti fino a 7500 V AC e 10000 V DC
Classe 2: resistenti fino a 17000 V AC e 20000 V DC
Classe 3: resistenti fino a 26500 V AC e 30000 V DC
Classe 4: resistenti fino a 36000 V AC e 40000 V DC

Guanto isolante ELECTRO in lattice CLASSE 3

Guanti Protezione Meccanica

Per proteggere le mani da agenti meccanici in casi di lavorazioni particolarmente pesanti o fisicamente logoranti, è fondamentale utilizzare dei guanti resistenti, realizzati con materiali robusti come cuoio, crosta, cotone o fibra sintetica aramidica. Questi guanti servono per salvaguardare gli arti superiori da abrasioni (usura), tagli, perforazioni e strappi. Il livello di ognuna di queste dimensioni è individuato su una scala da 1 a 4, o da 1 a 5 per la resistenza al taglio. Le principali categorie di guanti per la protezione da rischi meccanici sono quelli anti-puntura e anti-taglio.

Guanti ELICA SAFETY NITRO SUPER CUT F antitaglio spalmati schiuma nitrile taglia 10

Guanti Protezione Motosega

I guanti di protezione per seghe a catena comandate a mano sono classificati in 4 classi, in base alla loro capacità di resistere all’azione di seghe con diverse velocità:

Classe 0: resistenti fino a velocità di 16 m/s
Classe 1: resistenti fino a velocità di 20 m/s
Classe 2: resistenti fino a velocità di 24 m/s
Classe 3: resistenti fino a velocità di 28 m/s

Guanto in pelle TEGERA 951 taglia 10

Guanti Protezione Termica

I guanti per la protezione da agenti termici sono necessari in caso di lavorazioni che espongono le mani a temperature elevate o molto basse, come ad esempio le celle frigorifere. Oltre ad essere realizzati in materiali dall’altissima resistenza al calore e al freddo, resistono anche a tagli e usura. I guanti che proteggono dal rischio di calore vengono valutati su 6 dimensioni, ciascuna di queste valutata a sua volta su 4 livelli:

Resistenza alla combustione
Resistenza al calore di contatto
Resistenza al calore convettivo
Resistenza al calore radiante
Resistenza a piccoli spruzzi di metallo fuso
Resistenza a grandi quantità di metallo fuso

I guanti che proteggono dal rischio di freddo, invece, vengono valutati su 3 dimensioni, che a loro volta si sviluppano su una scala di 5 gradi, da 0 a 4:

Resistenza al freddo convettivo
Resistenza al freddo da contatto
Resistenza alla penetrazione dell’acqua

Guanto COVAL anticalore crosta dorso alluminizzato

Guanti da saldatura

I guanti utilizzati per la saldatura manuale dei metalli sono generalmente realizzati in cuoio, in particolare in pelle di mucca o di maiale. Consentono al lavoratore di maneggiare attrezzi ad alte temperature e al tempo stesso lo proteggono da eventuali rischi di abrasione, lievi tagli da lamiera o lievi perforazioni. Si classificano in due categorie: