Stampante a trasferimento termico e stampante a stampa termica diretta: cos’è e come funziona la stampante termica
Dopo aver approfondito le stampanti laser, ink jet (a getto d’inchiostro) e multifunzione, le stampanti ad aghi e quelle 3D, è giunto ora il momento di parlare delle stampanti termiche. Il nome non vi dice niente? In realtà ognuno di noi entra a contatto con questo strumento molto spesso, sicuramente più di quanto possiate immaginare. Non appena vi spiegheremo che cos’è e come funziona una stampante termica, capirete il perché!
Che cos’è la stampante termica…
Avete presente quello strumento (solitamente) posizionato accanto alla cassa di qualsiasi attività commerciale, utilizzato per stampare gli scontrini? Ecco, quella è una piccola stampante termica! Più in generale possiamo affermare che questa tipologia di stampante è utilizzata quasi esclusivamente per scopi professionali, in particolar modo per la stampa di scontrini e di etichette di ogni tipo, come ad esempio quelle utili per velocizzare i sistemi di logistica industriale. Tra gli altri fattori, differiscono dalle stampanti laser, ad aghi o a inchiostro, in quanto i tempi di stampa sono decisamente inferiori. Queste, infatti, imprimono sulla carta in modo rapido e con professionalità.
…Come funziona e come si usa
Un’altra differenza tra le stampanti termiche e quelle sopracitate, sta proprio nel funzionamento. Quelle termiche, infatti, funzionano attraverso il surriscaldamento di sostanze chimiche: una testina composta da resistenze termiche si attiva e scalda le zone su cui si deve andare a stampare, imprimendo così loghi, scritte e immagini sulla carta. È proprio da questa testina sensibilizzata nei punti d’impressione che deriva il nome di stampante termica. All’interno della stampante è presente un alloggiamento per le etichette o per la carta a modulo continuo (come ad esempio quella degli scontrini), in cui è molto semplice cambiare la bobina e il nastro di stampa. Essendo uno strumento piuttosto versatile, la stampante termica consente di stampare su svariati supporti.
Le tipologie di stampanti termiche
Esistono due tipologie di stampanti termiche: quelle a trasferimento termico e quelle a stampa termica diretta. Scopriamone di più.
Stampante a trasferimento termico
La stampante a trasferimento termico, come anticipato, rilascia il colore attraverso il surriscaldamento di un gas che fissa delle sostanze chimiche – ossia degli inchiostri speciali – sulla carta. Per stampare in questo modo, la stampante necessita di un nastro carbongrafico chiamato Ribbon, utilizzato proprio per trasferire l’inchiostro sul materiale da stampare. Questi nastri possono essere classificati in tre categorie:
- A cera, indicati per i materiali cartacei;
- A cera e resina, indicati per stampe su carta plastificata;
- In resina, indicati per stampe su materiali plastici e materiali sintetici.
La stampante a trasferimento termico consente una migliore qualità di stampa, una maggior scelta di colori e permette di utilizzare diverse tipologie di carta, come ad esempio quella adesiva per le etichette. Inoltre, assicura una stampa duratura nel tempo e resistente a una prolungata esposizione alla luce del sole.
Stampante a stampa termica diretta
La stampante a stampa termica diretta, invece, utilizza una carta sensibile al calore, ricoperta da un colorante e dallo specifico reattivo. Riscaldando la superficie della carta, le parti da stampare si anneriscono. È la tipologia di stampante termica utilizzata nelle attività commerciali per creare gli scontrini. Diversamente da quella a trasferimento termico, la stampante a stampa termica diretta può stampare solamente in bianco e nero. Inoltre, a lungo andare il colore tende a sbiadirsi, dunque non è indicata per le stampe che devono restare inalterate nel tempo. Di contro, ha un funzionamento molto semplice, una velocità di stampa più elevata e dei costi inferiori.
Alcuni modelli di stampanti termiche
Se a lavoro, o più raramente a casa, avete necessità di acquistare una stampante termica, nell’apposita sezione del sito di Zenick.it troverete una vasta scelta di questa particolare tipologia di prodotto per la stampa. Di seguito vi presentiamo alcuni modelli che differenziano per livello di qualità/professionalità e fascia di prezzo. Non vi resta che scegliere il più indicato alle vostre esigenze e disponibilità.
Stampante a trasferimento termico Godex G300
Godex G300 è una stampante a trasferimento termico economica, perfetta per la stampa di adesivi ed etichette. Dotata di porta USB, ha una velocità di stampa di 102 mm/sec, una lunghezza massima di stampa di 1.727 mm, una larghezza massima di stampa di 108 mm e la capacità del nastro è di 110 m (1/2 pollice).
Stampante trasferimento termico GODEX G300 203 dpi usb/lan
Stampante a stampa termica diretta Zebra ZD410
Zebra ZD410, invece, è una stampante a stampa termica diretta, ideale per la creazione di scontrini, ricevute, tag e braccialetti di alta qualità. Stampa in modo rapido e affidabile e, grazie alle sue dimensioni veramente ridotte, trova spazio anche nei posti più angusti, su una scrivania, vicino alla cassa, su uno scaffale o anche su una parete. Oltre ad essere semplice e intuitiva da utilizzare, potrete scegliere se farla funzionare tramite USB, connettività seriale a rilevamento automatico o Ethernet 10/100, oppure tramite le più recenti opzioni wireless: Wi-Fi 802.11ac e Bluetooth 4.1.
Stampante Zebra ZT400
Passiamo ora a una stampante sicuramente meno economica, ma estremamente professionale, grazie alla quale potrete aumentare significativamente la produttività. La stampante Zebra ZT400 è costruita con un telaio completamente in metallo e uno sportello a doppia anta, è durevole, resistente e di facile accesso. Il display touch a colori da 4,3 pollici, dall’interfaccia intuitiva, la rende facile da usare e mostra le notifiche dello stato di stampa con codifica a colori. È disponibile per tre diverse risoluzioni di stampa e due larghezze di stampa, e si adatta a un’ampia gamma di applicazioni.