Come riconoscere soldi falsi con il conta verifica banconote
Ci sono alcuni contesti lavorativi in cui è si maneggia molto denaro, motivo per cui è molto importante dotarsi di dispositivi elettronici in grado di riconoscere soldi falsi. Per quanto sia un fenomeno in calo, la contraffazione resta un problema ancora molto grave che colpisce soprattutto chi gestisce un’attività commerciale, gli artigiani e tutti coloro che hanno a che fare ogni giorno con denaro contante. Queste categorie di lavoratori devono essere in grado di riconoscere il denaro falso, e possono trovare nel conta verifica banconote un valido alleato per il proprio business.
Contaverifica banconote HOLENBECKY HT 2800
Metodi per riconoscere le banconote false
Le banconote più falsificate sono quelle di 20 euro, seguite dai tagli da 50 e 100 euro: per quanto vengano costantemente aggiornate per renderle sempre più sicure, il problema della contraffazione è quanto mai attuale. Nel primo semestre del 2019 la Banca d’Italia ha ritirato quasi 44mila banconote, di queste il 76% appartiene ai tagli da 20 e 50 euro, anche se le numeriche sono in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’unico modo per difendersi dalla possibilità di ritrovarsi tra le mani dei soldi falsi è imparare a riconoscerli e acquistare un rilevatore di banconote che possa darci la sicurezza. Ecco i vari passaggi da fare per distinguere denaro autentico e denaro contraffatto.
Controllo visivo
Le banconote originali sono realizzate con materiali molto particolari, al fine di rendere sempre più sicure. Il primo controllo che bisogna fare è quindi quello visivo, che consiste nel guardare la banconota in controluce e verificare la presenza di:
- Una striscia brillante con il valore della banconota e il simbolo €
- La filigrana in trasparenza, un disegno che si vede solo in controluce
- Delle microscritture che sono leggibili solo con la lente di ingrandimento
Verifica tattile
Le banconote hanno anche delle dimensioni e uno spessore preciso: se vi sembra che siano più grandi o se le scritte non sono in rilievo, potrebbe trattarsi di denaro contraffatto. Tuttavia i falsari sono diventati sempre più specializzati e spesso è difficile riconoscere il falso a occhio nudo. Ecco allora che viene in nostro aiuto il terzo metodo.
Macchina Verifica banconote
L’unico strumento in grado di fornire l’assoluta certezza che si tratti di soldi veri è il rilevatore di banconote, che in pochi secondi verifica l’autenticità del denaro, in maniera sicura, veloce e infallibile. Vediamo come funziona.
Come funzionano i rilevatori di banconote false
Queste macchine per ufficio effettuano tutta una serie di verifiche che sarebbero impossibili da replicare manualmente e per questo garantiscono l’autenticità al 100% dei soldi che vi vengono inseriti. Ogni apparecchio sfrutta varie azioni della luce, controllando la tipologia di contraffazione in vari modi:
- Con la luce bianca si verificano i dettagli di stampa non conformi all’originale;
- Con i raggi ultravioletti si evidenziano tutti i particolari non visibili a occhio nudo, come l’inchiostro con fosfori fluorescenti visibili solo con raggi UV;
- Con i raggi infrarossi si mettono in risalto le caratteristiche dei materiali che compongono la banconota, come l’inchiostro magnetico utilizzato per la stampa.
Rilevatore di banconote pixel S2
Oltre a ciò, i conta verifica banconote ai avvalgono anche di una verifica con spettografo, che misura la reazione delle diverse componenti della banconota a seconda delle diverse lunghezze d’onda emesse dal rilevatore, e di una verifica magnetica, che riconoscono la presenza di inchiostro ferromagnetico, impossibile da riconoscere a occhio nudo.
Da questi dettagli è facile capire come sia fondamentale dotarsi di uno strumento di controllo delle banconote false, soprattutto in quei contesti lavorativi in cui circola molto denaro contante: questi strumenti fungono anche da deterrente, qualora qualche malintenzionato voglia provare a commercializzare soldi non veri.
Cosa fare se la banconota è falsa
La Banca d’Italia fornisce delle indicazioni precise su cosa fare in caso si entri in possesso di banconote false. Bisogna infatti sapere che tentare di spenderle sarebbe reato, per cui in caso di sospetto di falsità bisogna farle esaminare da addetti agli sportelli delle banche commerciali o degli uffici postali o delle Filiali della Banca d’Italia. In caso di riscontro positivo, questi sono tenuti a ritirare la banconota dalla circolazione e trasmetterla all’Amministrazione Centrale della Banca d’Italia, dopo aver effettuato un verbale e rilasciata una copia all’esibitore. Se invece a seguito dell’esame si riscontra la legittimità della banconota, l’importo viene rimborsato completamente, senza alcuna trattenuta.