Perché e come cambiare l’alimentazione di un gatto sterilizzato
Quando si decide di far sterilizzare (o castrare) il proprio micio, per la sua salute è necessario cambiare la sua dieta giornaliera. Precedentemente vi abbiamo già fornito dei suggerimenti in merito all’alimentazione corretta del felino e su come far dimagrire un micio grasso. Oggi, invece, vi parliamo appunto dell’alimentazione di un gatto sterilizzato.
Perché il gatto castrato deve cambiare alimentazione?
Innanzitutto capiamo i motivi per cui un gatto, una volta castrato, deve cambiare la sua alimentazione. La risposta generale è: per la sua salute. Nello specifico, ciò che dovete sapere è che la più grande quantità di energia consumata giornalmente da un felino è dovuta proprio dalla produzione degli ormoni. Una volta sterilizzato, il gatto non dovrà più produrre questi ormoni, il suo metabolismo funzionerà di meno e il suo fabbisogno calorico giornaliero diminuirà sensibilmente. Dunque, se non si cambia l’alimentazione circa la qualità e la quantità, si assisterà inevitabilmente ad una tendenza all’ingrassare, correndo il rischio di incappare in numerose patologie legate all’obesità.
Oltre al fattore ormonale, poi, il gatto intero avrà naturalmente più stimoli di uno castrato: percorre chilometri in cerca di una compagna con cui accoppiarsi, è più attivo e tendente al movimento, è mosso dall’istinto della caccia e così via. Non dimentichiamoci poi dell’enorme dispendio di energie sostenuto dalle gatte femmine in caso di gravidanza, parto e all’allattamento.
Venendo a mancare tutti questi fattori, i gatti (maschi o femmine che siano) sterilizzati ridurranno al minimo indispensabile i loro movimenti, saranno più calmi e casalinghi. Passano la maggior parte del loro tempo a dormire o a lavarsi e anche la voglia di giocare, crescendo, diminuirà. Per non parlare poi del fatto che non devono neanche procurarsi il cibo da soli! Per tutti questi motivi, dunque, è di fondamentale importanza modificare e controllare l’alimentazione di un gatto non più intero.
Alimentazione corretta del gatto sterilizzato
In linea di massima l’alimentazione del gatto castrato deve essere ricca di fibre e proteine e povera di grassi. Essendo un animale carnivoro, infatti, il felino necessita indispensabilmente delle proteine presenti nella carne e nel pesce. Una dieta povera di proteine, infatti, causerebbe una forte perdita di massa muscolare, senza però impattare sulla perdita di peso. Allo stesso tempo, avendo meno bisogno di energia, il gatto non intero deve assumere meno grassi possibili e un’alimentazione a basso contenuto calorico. Altrettanto importante è l’assunzione di fibre: oltre a diminuire l’apporto calorico del prodotto, riducono l’assorbimento dei grassi a livello intestinale e forniscono un grande senso di sazietà.
Cosa deve mangiare sterilizzato
Ma vediamo ora cosa dare effettivamente da mangiare al gatto castrato. In commercio oggi è disponibile una vastissima scelta di cibi per animali di ogni tipo, differenziati in base all’età, allo stato di salute, alla razza, alla taglia, alle preferenze di gusto, al formato, alla consistenza e ad altre eventuali necessità specifiche (gravidanza, allattamento, apporto calorico…). Optare per i cibi già pronti disponibili in commercio, a discapito della dieta casalinga, è sicuramente la scelta più facile e veloce. I cibi pronti sono estremamente pratici, veloci da servire e conservabili nel tempo, ma soprattutto contengono tutto ciò di cui l’animale ha bisogno essendo già bilanciati dal punto di vista nutrizionale e differenziati in base alle esigenze e alle necessità specifiche di ciascun gatto.
Ciò che dovete fare, dunque, è optare per i prodotti specifici per gatti sterilizzati, per i prodotti light e per gli alimenti dietetici a basso apporto calorico. Di seguito alcuni esempi:
- Purina Pro Plan Sterilised Gatto: teneri pezzetti con manzo in salsa, 85 g
Teneri pezzetti con manzo in salsa
- Purina Pro Plan Sterilised Gatto: teneri pezzetti con pesce dell’oceano in salsa, 85 g
Teneri pezzetti con pesce dell’oceano
- Purina Pro Plan Sterilised Adult OptiRenal Gatto: crocchette al gusto di salmone, 400 g
- Purina Pro Plan Sterilised Adult OptiRenal Gatto: crocchette al gusto di tacchino, 400 g
Quanto deve mangiare un gatto castrato
Per stabilire la quantità di cibo giornaliera corretta da somministrare al micio, è bene consultare un veterinario esperto. In linea di massima possiamo suggerirvi di dividere la dose quotidiana in più razioni, servendo al micio tanti piccoli pasti nell’arco della giornata. Prendendo ad esempio un gatto dal peso medio di 5 kg, castrato e pigro, è consigliabile nutrirlo con 100 g al giorno di cibo umido, alternati a circa 30 g di crocchette (più caloriche dell’umido).