Giochi da tavolo da fare in famiglia: le regole dei giochi in scatola più conosciuti
In un precedente articolo vi abbiamo fornito alcuni consigli per realizzare dei giochi in casa con i bambini e combattere la noia di queste lunghe giornate senza poter uscire. Vogliamo adesso addentrarci ancor di più in questo universo di giochi divertenti per tutta la famiglia, spiegandovi le regole dei principali giochi in scatola presenti in commercio. Perché se è bello da un lato creare dei giochi con le proprie mani, d’altro canto è altrettanto divertente occupare il tempo con dei giochi di gruppo che contengano delle istruzioni precise da seguire. Vediamo allora le regole del gioco di alcuni dei giochi in scatola più conosciuti.
Le regole del Gioco dell’Oca
Il Gioco dell’Oca è uno dei giochi per famiglie più antico e popolare. La sua origine si fa risalire al XXVI secolo, quando Filippo II di Spagna ricevette in regalo da Ferdinando I de’ Medici il “Nuovo e dilettevole giuoco dell’oca”, ma esistono tracce di giochi a percorso con dadi sin dal II sec. A.C.
Ma come si gioca al Gioco dell’Oca? Si tratta di un gioco semplicissimo, ma allo stesso tempo divertente, nel quale non è necessario avere particolari doti strategiche o di abilità, per questo motivo è un gioco adatto anche ai bambini più piccoli. Lo scopo del gioco è raggiungere l’ultima casella del tabellone, attraverso il lancio di due dadi: ogni giocatore avanza di caselle in base alla somma dei numeri che ottenuti con il lancio. Il circuito è composto da 90 caselle, ma alcune di queste hanno delle regole particolari, che vanno seguite qualora il giocatore ci finisca sopra, quali ad esempio:
- Le caselle dell’oca (ce n’è una ogni nove caselle normali): il giocatore può andare avanti nel percorso per un numero di caselle pari a quelle ottenute con il lancio dei dadi.
- Casa: il giocatore rimane fermo per tre turni.
- Pozzo: il giocatore rimane fermo finché un altro giocatore non finisce sulla stessa casella e lo libera.
- Scheletro: il giocatore deve tornare alla casella 1.
Queste sono le regole standard, ma negli anni sono state inventate diverse versioni del Gioco dell’Oca, con aggiunta di nuove caselle speciali o l’aumento delle caselle totali. Ciò che però non è stato mai cambiato è lo scopo finale del gioco, che è quello di raggiungere per primi la casella finale, superando tutti gli ostacoli presenti nel percorso.
Gioco dell’oca-Lepre e Tartaruga Clementoni 16065A
Come si gioca con le Carte da UNO
UNO è un gioco di carte decisamente più recente, la cui invenzione risale ufficialmente al 1971, quando fu commercializzato negli Stati Uniti dalla Mattel. Da allora questo gioco da tavolo è stato esportato in 80 paesi del mondo e ha raggiunto le 150 milioni di copie vendute, se si includono anche le versioni speciali come Barbie UNO e Happy Potter UNO. È un gioco molto divertente e adatto a tutta la famiglia, tanto che è uno dei passatempi preferiti in occasione delle vacanze di Natale o durante le ferie estive.
Ma quali sono le regole del gioco? Giocare a UNO è molto semplice, perché lo scopo finale del gioco è rimanere senza carte in mano. Il mazzo di carte è composto da carte normali di quattro colori diversi (blu, verde, rosso e giallo) e da carte speciali, che danno diritto a mosse particolari a proprio vantaggio. Ad ogni giocatore vengono date sette carte e il mazzo restante viene posato a terra, scoprendo solo la prima carta; il primo giocatore deve quindi rispondere alla carta scoperta con una carta dello stesso colore o dello stesso numero. Ad esempio, se la carta a terra è un cinque di colore giallo, il giocatore può rispondere con una carta di colore giallo o con una carta numero cinque. Se il giocatore non ha carte con cui rispondere, allora deve prendere una nuova carta dal mazzo e giocarla subito, oppure tenerla in mano fino al giro successivo. Quando un giocatore resta con sole due carte in mano, deve dire “UNO” così da informare gli altri giocatori che la sua partita è quasi finita: in caso contrario, si va incontro a penalità. Le carte speciali servono per accelerare il gioco e ottenere una vincita prima degli altri: ad esempio, se un giocatore tira la carta Jolly +4 obbliga il giocatore successivo a prendere quattro carte dal mazzo, rallentando quindi notevolmente la sua corsa verso la vittoria. Il conteggio dei punti del giocatore che ha vinto la partita si ottiene sommando tutti i punti delle carte rimaste in mano agli altri giocatori: l’obiettivo è arrivare almeno a 500 punti.
Cluedo Junior: istruzioni per l’uso
Cluedo è un gioco da tavolo per adulti nato alla metà del secolo scorso, il cui scopo è individuare il colpevole di un omicidio, avvenuto all’interno di una grande dimora con nove stanze. È evidente che l’ambientazione e l’obiettivo di questo gioco non sono adatti ai bambini, per questo negli ultimi anni è stata commercializzata una versione più light e adatta a tutta la famiglia, ossia Cluedo Junior. In questo caso i giocatori devono scoprire chi ha mangiato tutta la torta e con quale bevanda. Ogni giocatore corrisponde ad un diverso personaggio della storia, che si muove all’interno di un tabellone alla ricerca di indizi utili a scovare il colpevole, sulla base del lancio di un dado: ad esempio, se finisce su una casella gialla può guardare sotto una pedina arredamento della stanza corrispondente, se invece finisce su un’impronta di piedi si passa il turno. Una volta raccolti sufficienti indizi, il giocatore può dichiarare chi è il colpevole, cosa ha bevuto e ha che ora, controllando tutte le pedine; se ha sbagliato, esce dal gioco senza dire nulla, in modo da non svelare la soluzione e lasciare giocare ancora gli altri.