Guida alla gestione delle spedizioni per e-commerce

Le aziende che vendono prodotti online sanno molto bene quanto sia importante avere un’efficace strategia di marketing per intercettare i potenziali clienti e aumentare le vendite. Molte però sottovalutano l’importanza che assume una corretta gestione delle spedizioni per un e-commerce: un packaging sbagliato o tempi di consegna troppo lunghi possono compromettere la fidelizzazione del cliente e l’intera filiera delle vendite online. In questo articolo analizzeremo quali sono gli elementi più importanti da tenere in considerazione quando si effettuano spedizioni di merci, per evitare reclami dei clienti o addirittura mettere a rischio la propria attività.

Il packaging

Un tempo l’imballaggio era considerato un’attività accessoria, necessaria solo per far arrivare il prodotto integro al destinatario. Oggi non è più così, tanto che il packaging è diventato a tutti gli effetti un elemento discriminante nella scelta di acquistare da un brand piuttosto che da un altro: l’esperienza di acquisto del cliente si è fatta sempre più complessa ed esigente ed include, tra le varie dinamiche, anche la ricezione di un pacco all’altezza delle sue aspettative. Ecco quali sono gli aspetti più importanti da tenere a mente quando si confeziona un prodotto da spedire.

Le dimensioni delle scatole

Le scatole per imballaggio devono essere adatte al prodotto che contengono, innanzitutto in termini di dimensioni. Una scatola grande che contiene un prodotto piccolo produce numerosi svantaggi:

• Aumenta il rischio di danneggiamento del prodotto al suo interno;
• Aumenta i costi di spedizione del corriere;
• Aumenta la quantità di rifiuti da smaltire;
• Riduce la soddisfazione del cliente.

È opportuno quindi avere a disposizione in magazzino un numero considerevole di scatole di varie dimensioni e formati, così da poter utilizzare la più idonea per ciascuna consegna.

Scatola cartone onda singola cm 30x20x15 avana

La cura del packaging

Usare scatole di dimensioni giuste non basta, è importante anche effettuare un packaging curato nei minimi dettagli. Ricevere un pacco personalizzato, con gli articoli ben organizzati al suo interno e magari una lettera di ringraziamento per aver scelto quel prodotto è cosa ben diversa dal ricevere una scatola di cartone anonima e corredata solo da una ricevuta. Le aziende medio-piccole possono ancora permettersi di impacchettare i prodotti manualmente, e possono (anzi devono) prestare molta cura all’esperienza di acquisto del cliente, perché anche da questo dipende la loro scelta di comprare ancora dal loro sito e-commerce. Ecco alcune idee vincenti per migliorare il packaging del prodotto:

• Scegliere scatole di ottima qualità;
• Personalizzare le scatole con logo del brand;
• Utilizzare rotolidi pluriball o polistirolo per proteggere la merce;
• Inserire un catalogo cartaceo degli altri prodotti in vendita;
• Aggiungere una lettera di ringraziamento per aver scelto quel prodotto.

Rotolo PLURIBALL antistatica cm 125×100 m

L’etichettatura

Un tempo chi spediva la merce si prendeva il fastidio di inserire l’indirizzo del destinatario a mano. Oggi non è più necessario grazie alla possibilità di utilizzare etichette in rotolo precompilate in fase di ordine, in modo da poter essere stampate ed incollate sui pacchi. Ne esistono di varie tipologie, ma le più comuni sono le etichette adesive bianche, da stampare al momento della preparazione della spedizione.

Etichette in rotolo stampa trasf. termico 100×150

La spedizione

Il momento più importante nella gestione di un pacco è la spedizione. Ci sono tante variabili che entrano in gioco quando si deve definire la migliore strategia di spedizione del prodotto venduto e che possono determinare sia il grado di soddisfazione del cliente che il livello di profitto dell’azienda. Vediamo gli aspetti più rilevanti nella gestione della spedizione per un e-commerce.

I costi di spedizione

Moltissimi e-commerce hanno scelto di offrire ai propri clienti la spedizione gratuita. Ma gratuita per chi? In qualche modo il corriere deve essere pagato, per cui si possono presentare tre diverse opzioni:

• Ricaricare il costo di spedizione sul prodotto, aumentandone il prezzo di vendita;
• Pagare interamente la spedizione al posto del cliente;
• Suddividere il costo della spedizione con il cliente;
• Offrire la spedizione gratuita solo per ordini superiori ad un certo importo.

Molte aziende medio-piccole scelgono una di queste due ultime opzioni, che permettono di spalmare i costi di spedizione e, nel caso di un importo minimo definito, incentivano i clienti ad effettuare ordini più sostanziosi. In ogni caso è opportuno adeguare la strategia di spedizione alle possibilità economiche dell’azienda, ma anche alla sua identità e al tipo di servizio che si intende offrire.

La scelta del corriere

Altra possibilità è lasciare al cliente la scelta del corriere da utilizzare, con stima dei relativi costi. Infatti chi vende online deve tenere conto che ci sono molte variabili che determinano il costo di una spedizione: peso e dimensioni della merce, paese di spedizione e paese di ricezione, assicurazione e spese doganali. Lasciare al cliente la facoltà di scegliere la tariffa più adatta alle sue esigenze, esime il venditore dal sobbarcarsi dei costi inattesi, spesso sottovalutati da chi si approccia per le prime volte alle vendite online.

I tempi di consegna

Infine, una buona strategia di spedizione deve tenere conto anche dei tempi di consegna. In un mercato sempre più competitivo, consegnare la merce in tempi ridotti è una criterio fondamentale per la scelta di acquistare da un sito piuttosto che da un altro. Chi vende prodotti online da molto tempo lo sa bene e usa questa informazione come leva di marketing per spingere la vendita: poter garantire una consegna in 24-48 ore determina una maggiore probabilità di vendita rispetto alla mancata indicazione dei tempi. È chiaro però che il venditore deve poi impegnarsi a rispettare quanto promesso, altrimenti la delusione del cliente è tale da poterlo indurre a comprare altrove la volta successiva.

Il tracciamento

La possibilità di tracciare lo stato di una spedizione è un valore aggiunto che un venditore dovrebbe valutare di offrire ai propri clienti, attraverso la scelta di un corriere che offra questo servizio. Infatti, un cliente può eventualmente sopperire ad un tempo di consegna un po’ più lungo, se è messo nella condizione di controllare gli spostamenti della sua merce e prevedere una data di consegna effettiva. Il tracciamento della merce andrebbe sempre previsto nei casi di spedizione di prodotti molto costosi, per i quali molto corrieri includono nel prezzo anche un’assicurazione contro danni e furti.

La gestione del magazzino

Infine, una buona gestione dell’e-commerce non può prescindere dalla buona organizzazione del magazzino. Questo è il cuore pulsante dell’attività di vendita online, il luogo in cui avviene lo stoccaggio delle merci e da cui partono tutte le spedizioni. Un magazzino disorganizzato e mal gestito può avere gravi conseguenze sul business, basti pensare al deperimento dei prodotti e all’allungamento dei tempi di consegna. (Su questo argomento rimandiamo a “5 Consigli per gestire e organizzare un magazzino”).