Come scegliere il planisfero da parete da appendere in classe
In tutte le aule scolastiche sono appese alle pareti delle carte geografiche, necessarie per lo studio della geografia e per conoscere la morfologia della Terra. Il planisfero da parete è una particolare tipologia di carta murale che rappresenta la superficie della Terra in formato bidimensionale. Scopriamo in questo articolo come scegliere il miglior planisfero, sulla base della differenziazione tra le varie tipologie di carte geografiche esistenti.
Cos’è il planisfero da parete
Il planisfero da parete è una carta geografica che rappresenta tutti i Paesi della Terra attraverso una raffigurazione piana di una superficie che nella realtà è sferica. Va da sé che questa rappresentazione grafica non è del tutto fedele alla realtà, perché è impossibile riprodurre in modo bidimensionale qualcosa che ha una superficie tridimensionale. Per questo motivo i geografi utilizzano una serie di simboli e convenzioni che vengono utilizzati per disegnarle e che ne permettono una differenziazione in base alla destinazione d’uso e al contenuto che rappresentano.
La classificazione più importante delle carte geografiche si basa sulla scala di riduzione, ossia il rapporto tra la lunghezza misurata sulla carta geografica e la corrispondente lunghezza reale sulla superficie della Terra. In base alla riduzione in scala, si possono distinguere quattro tipi di carte:
- Mappe o piante. Sono carte molto dettagliate che rappresentano una pozione delimitata del territorio e hanno una scala compresa tra 1:1.000 e 1:10.000.
- Carte topografiche. Rappresentano un territorio abbastanza ampio, come un Comune o una Provincia e sono ricche di particolari, hanno una scala compresa tra 1:10.000 e 1:150.000.
- Carte corografiche. Rappresentano una zona estesa, come una Regione, pur mantenendo una certa dovizia di particolari, e hanno una scala compresa tra 1:150.000 e 1:1.000.000
- Carte geografiche. Hanno una scala compresa tra 1:1.000.000 e 1:100.000.000 e rappresentano superfici molto estese. A questa categoria appartengono il planisfero da parete e il mappamondo, che rappresentano la superficie terrestre nella sua totalità.
Carta geografica planisfero fisico e politico
I vari tipi di carta geografica da parete
Oltre che per la riduzione in scala, le carte geografiche si distinguono anche in base al tipo di informazione che vogliono fornire. Non potendo infatti rappresentare tutte le caratteristiche dei Paesi del mondo in una superficie così piccola rispetto alla realtà, i geografi hanno scelto di realizzare diversi tipi di carte geografiche, a seconda dell’aspetto del territorio che intendono evidenziare.
Ci sono moltissime tipologie di carte: le carte climatiche, le carte geologiche, le carte demografiche e molte altre. Di seguito descriveremo solo le carte geografiche più funzionali all’arredamento di un’aula scolastica: carte fisiche, carte politiche e carte tematiche.
Carte geografiche fisiche
Le carte geografiche fisiche mettono in evidenza gli elementi naturali del territorio, come fiumi, laghi, montagne e pianure. Spesso al loro interno vi sono delimitati anche i confini tra gli Stati, ma solo pel migliorarne la leggibilità, perché queste carte da parete hanno lo scopo primario di rappresentare lo stato fisico naturale del territorio.
Ci sono dei simboli convenzionali che vengono utilizzati all’interno della carta geografica per distinguere i vari elementi rappresentati:
- verde > pianure
- marrone > montagne
- giallo > colline
- azzurro > mari, fiumi e laghi
- nero > centri abitati
- bianco > ghiacciai
Carta geografica europa fisica e politica
Carte geografiche politiche
Le carte geografiche politiche rappresentano un territorio suddiviso in base ai confini creati dall’uomo, per cui mostrano stati, regioni, province, città e principali vie di comunicazione. Ogni elemento è contraddistinto da un colore specifico che differenza ad esempio le regioni dagli stati, allo scopo di individuare con semplicità il territorio di proprio interesse. Tra tutte le tipologie di carte geografiche, le carte politiche sono le più gradevoli da un punto di vista estetico e anche le più funzionali all’apprendimento scolastico, per questo sono sempre presenti in tutte le aule scolastiche.
Carta geografica italia fisica e politica
Carte geografiche tematiche
Anche le carte geografiche tematiche sono molto utilizzate nelle scuole, perché indicano uno o più aspetti specifici del territorio rappresentato, utilizzando simboli e colori diversi a seconda del fenomeno che si vuole evidenziare. Ci sono tantissime varianti di carte tematiche, ma nel contesto scolastico le più usate sono le seguenti:
- carte geomorfologiche, che descrivono le caratteristiche del terreno e mostrano l’azione degli agenti naturali che gli hanno dato forma;
- carte pedologiche, che mostrano spessore, composizione e proprietà dei vari tipi di suolo, molto usate in ambito agricolo;
- carte climatiche, che forniscono informazioni sul clima di una regione, sulle temperature dell’aria e la direzione dei venti.
Come scegliere il miglior planisfero da parete
Il planisfero da parete migliore per la scuola è sicuramente quello geopolitico, ma non bisogna pensare che il contesto formativo sia l’unico in cui è possibile appendere questo tipo di oggetto. Le carte geografiche sono un bellissimo complemento di arredo anche per la casa, perché riescono a dare un tocco di eleganza e raffinatezza a qualunque ambiente. Esistono a questo scopo anche le carte geografiche storiche, sui toni del beige, che si rifanno alle mappe del 500 e che regalano un’atmosfera davvero unica a qualunque ambiente. Insomma, il planisfero da parete è un oggetto molto versatile, che può essere sdoganato dal suo ruolo meramente educativo ed entrare nelle case di ciascuno di noi.