5 Consigli per gestire e organizzare un magazzino
Gestire e organizzare un magazzino è una delle attività più impegnative per un’azienda che si occupa di stoccaggio merci: un magazzino disorganizzato può portare gravi conseguenze sul business, basti pensare ai tempi dilatati di consegna e all’insoddisfazione dei clienti. Ecco perché abbiamo pensato di stilare un elenco di cinque consigli utili per la gestione e l’organizzazione di magazzino e imballaggio merci.
Selezionare e formare personale adeguato
Innanzitutto, data la complessità di gestione di una grande quantità di prodotti, è prioritario selezionare con cura il personale che lavorerà nel magazzino. Ogni lavoratore dovrà avere ben chiaro quali sono le sue mansioni e saperle svolgere nel migliore dei modi, meglio se guidato da un responsabile di magazzino. Ma quali sono i compiti del magazziniere? Ecco cosa deve fare:
- Ricevere la merce in arrivo e verificare che non abbia subito danni;
- Spostare la merce dalla zona di ricezione alla zona di stoccaggio;
- Fare l’inventario, per sapere di quanta merce dispone e dove si trova;
- Gestire le scorte, per effettuare eventuali nuovi ordini di prodotti in esaurimento;
- Organizzare le spedizioni, interfacciandosi con i corrieri.
Carrello portapacchi doppio ripiano metallo
Acquistare materiale di imballaggio e spedizione
In concomitanza con l’acquisto o l’affitto di un magazzino, bisogna procurarsi tutto il materiale da lavoro necessario per organizzare le spedizioni e gestire la merce all’interno del locale. Esiste una vasta gamma di attrezzature specifiche dedicate proprio a questo scopo, di cui assolutamente non si può fare a meno se si vuole avere un magazzino ordinato ed efficiente. Di seguito elenchiamo alcuni di questi materiali di imballaggio e spedizione:
- Buste per identificazione scaffalature, per riconoscere velocemente la categoria di appartenenza della merce presente sugli scaffali;
- Carrelli porta pacchi, essenziali per trasportare grandi volumi di merci, permettono di risparmiare tempo e fatica;
- Etichette, spesso vendute in rotolo, necessarie per identificare i prodotti in spedizione;
- Nastri adesivi e nastratori da imballo, per imballare in maniera sicura la merce da spedire;
- reggiatrici, per sigillare i prodotti ai fini del trasporto;
- scatole, senza le quali nessuna spedizione potrebbe essere effettuata.
Etichette in rotolo stampa a trasf. termico 60×30
Calcolare l’Indice di Rotazione del magazzino
Il tasso di rotazione indica il tempo che una merce impiega a lasciare il deposito. Si tratta di un indicatore molto importante per determinare l’efficienza di un magazzino, perché avere troppa merce ferma per lunghi periodi significa avere una perdita per l’azienda. Ecco perché un’elevata rotazione del magazzino è un indice positivo, che sta ad indicare una buona frequenza di vendita della merce, che quindi non resta immobilizzata per troppo tempo.
Adottare efficaci piani di sicurezza
La movimentazione di merci pesanti e l’utilizzo di attrezzature specifiche rendono il magazzino un luogo molto rischioso per la salute e la sicurezza dei dipendenti. Pertanto il datore di lavoro deve mettere in atto tutta una serie di precauzioni necessarie per garantire l’incolumità dei lavoratori, seguendo attentamente le norme indicate nel D. Lgs 81/08. Tra i vari compiti del datore di lavoro in tema di sicurezza nei magazzini ci sono:
- L’obbligo di redigere un piano di sicurezza, a cui tutti devono attenersi;
- L’organizzazione di corsi di formazione, al fine di informare il personale e ridurre i rischi;
- Verificare l’utilizzo dei Dispositivi di Sicurezza Individuali da parte dei lavoratori.
Dotarsi di un software gestionale magazzino
Data la complessità delle attività richieste nella gestione e organizzazione di un magazzino, ogni azienda dovrebbe dotarsi di un software gestionale, che possa automatizzare molte di queste attività, facilitando il lavoro dei magazzinieri. Tra le varie cose, il software gestionale si occupa di:
- Registrare gli ordini in arrivo
- Preparare le fatture e i documenti di trasporto
- Aggiornare l’inventario
- Segnalare i raggiunti limiti di scorta della merce